"L'editore presuntuoso" è il titolo ironico che Sandro Ferri, Editore della Casa Editrice E/O ha deciso di dare al suo ultimo libro. Con questo e con il precedente "I ferri dell'editore" invita il lettore a comprendere cosa si trovi dietro al semplice oggetto libro e a tutta la filiera produttiva editoriale.
Per comprenderlo al meglio è bene sapere che la filiera editoriale italiana è contesa da diversi competitor come Gruppi Editoriali, Editori Indipendenti e Piattaforme online. La Casa Editrice E/O si situa tra gli Editori Indipendenti italiani di maggiori dimensioni ma, da come racconta nel suo libro l'Autore, per arrivare ad avere questa posizione di mercato ha dovuto superare numerosi problemi.
Questo libro risulta quindi come uno scorcio su una piccola parte della vita di questa Casa Editrice, di come sia riuscita ad arrivare al successo e di come ancora oggi debba combattere contro diversi attori di mercato come le Banche, gli Agenti Letterari, e le Piattaforme. Tra queste ultime Sandro Ferri individua Amazon che oltre a facilitare l'acquisto online di titoli offre la possibilità per gli autori di auto-pubblicarsi delegittimando gli editori del loro ruolo.
La frase che più ho apprezzato è:
[...] Per me un libro è sacro solo nel senso che regala emozioni e illuminazioni che quasi nessun altro oggetto offre. E' sacro perché è come una preghiera, un'aspirazione a trascendere. Ma non ho alcun problema a considerarlo pure una merce, un oggetto di uso quotidiano, uno strumento per ottenere altri piaceri e obiettivi. Anzi amo i libri proprio per come riescono a cambiare la mente, e la vita stessa.
Questo libro è un viaggio tra la giovinezza dell'editore, dalla sua prima libreria chiusa dopo pochi anni, ai mille debiti per far sopravvivere E/O, fino al loro primo Best Seller "Amabili resti" di Alice Sebold. Consiglio caldamente di leggerlo se conoscete questa Casa Editrice e volete sapere di più sulla sua storia.
Buona lettura!